Vivere è, insieme, accumulo e perdita. Incontrarsi e dirsi addio.
Volti,
nomi, storie sentimenti, persone. Ci vengono incontro, ci affiancano, ci
accompagnano per un tratto di strada; poi se ne vanno, prendono altre vie,
altri sentieri; a volte si fermano, e rimangono li, e ci guardano
allontanarci e diventare sempre più piccoli, sempre più distanti, mentre
proseguiamo il cammino e spesso neppure ci voltiamo indietro, presi da mille
pensieri, gli occhi e la mente intenti alla prossima meta.
Ma ci lasciano,
tutti, qualcosa.
Un fardello piccolo o grande, prezioso sempre: ci
lasciano il balsamo misterioso e dolcissimo dell'assenza.
L'assenza è una
voce che non sentiremo più, eppure ci parlerà dal profondo del cuore nell'ora
più buia, nel giorno più difficile.
L'assenza è una mano che puoi stringere
forte quando ogni altra mano ti sfuggirà e il coraggio parrà venirti
meno.
L'assenza è un ricordo che a chiunque- MA NON A TE - parrà
banale,è una fotografia in bianco e nero, una frase che contiene un
mondo, una cantilena imparata non sai più quando e dove, un sorriso, un
amarezza seppelliti nella memoria.
E' una sera d'estate con le nuvole alte nel cielo,antichi re delle fiabe che partono per l'esilio; è una strada ripercorsa tante volte è il Natale come lo aspettano i bambini, un giardino misterioso come la giungla nera,
E' una sera d'estate con le nuvole alte nel cielo,antichi re delle fiabe che partono per l'esilio; è una strada ripercorsa tante volte è il Natale come lo aspettano i bambini, un giardino misterioso come la giungla nera,
un pomeriggio giocato all'ombra di
un cortile, mitologia quotidiana, lessico familiare, epopea
domestica.
L'assenza è il tempo che ti pareva inesauribile e invece non c'è più, il tempo per tutto ciò che non hai saputo dire, che non hai potuto fare, è il rimorso per un bacio mai dato, per una lettera mai spedita, per le parole inutili e i silenzi crudeli.
L'assenza è il tempo che ti pareva inesauribile e invece non c'è più, il tempo per tutto ciò che non hai saputo dire, che non hai potuto fare, è il rimorso per un bacio mai dato, per una lettera mai spedita, per le parole inutili e i silenzi crudeli.
E' l'amore che ti porti dentro, è quello che
resta quando tutto finisce.
Il rendiconto ultimo, il significato di
vivere.
Nat....
Nat....
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